Harry M. Markopolos è un personaggio famoso nel mondo della finanza americana. Ex direttore del settore dei titoli e investigatore di frodi finanziarie, un genio matematico che nel 1999-2008 ha scoperto e reso pubbliche prove che il famoso finanziere Bernie Madoff era responsabile di una delle più grandi truffe finanziarie nella storia di Wall Street. La piramide finanziaria basata sullo «schema Ponzi» creato da Madoff avrebbe dovuto guadagnare quasi $65 miliardi, il tutto sotto l'occhio delle autorità e degli investitori. Markopolos ha riportato più volte le sue intuizioni su Madoff alla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense nel corso degli anni, ma la commissione ha sempre ignorato i suoi commenti. La verità è venuta alla luce nel 2008 quando le pratiche illegali di Madoff sono state denunciate all'Fbi dal figlio.
Markopolos ha poi pubblicato il libro «No One Would Listen: A True Financial Thriller», che raccontava della sua indagine privata, dei calcoli che mostravano chiaramente quanto fossero ampie le azioni di Madoff e quanto la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti avesse fallito.
Harry Markopolos ha impiegato molto impegno e coraggio per rivelare la verità sulla frode dei fondi di investimento di Madoff. C'erano milioni di dollari in gioco, quindi l'uomo ha portato una pistola per molti anni, ha controllato il telaio dell'auto per paura di una bomba piazzata. Il whistleblower si aspettava vendetta. A quel tempo, l'attività degli informatori non era così conosciuta e ampiamente praticata come lo è oggi.
Fino ad oggi, nessuno sa perché i segnali e le prove fornite da Macropolis siano stati così ignorati. A quanto pare non si trattava di tangenti. La spiegazione è forse più semplice: era difficile accettare che qualcuno con la reputazione di Madoff sarebbe stato in grado di ingannare centinaia di clienti affidabili.
Markopolos è considerato uno dei primi informatori. La sua testardaggine e le sue capacità finanziarie permisero a Madoff di essere condannato a quasi 150 anni di carcere.
